mercoledì 8 maggio 2013

10 regole di sopravvivenza per i collaboratori :)

Faccio una piccola pausa dal lavoro scrivendo un post che mi girava nella mente da un po'.
Riflettevo su me stessa e pensavo che a volte sono troppo stacanovista e non mi stacco dal cellulare nemmeno a pranzo se sento che mi è arrivata una mail perchè so che è di lavoro.
Ieri, per esempio, io e Dani eravamo da OBI e io camminavo lentissima perchè continuavo a ricevere email di lavoro, benchè fossero le 19:00 e rispondevo pure é_è
Il mio sarà troppo zelo, o voglia di fare bene le cose... fatto sta che mi sembra di non staccare mai!
Se mi prendo dei giorni di riposo, dopo un po' mi sento in colpa perchè non sto facendo nulla e mi troverò una mole di lavoro che mi aspetterà al primo giorno di ritorno dalle "ferie".
Insomma... da un anno ho scoperto un lato di me che non credevo esistesse! Solo che adesso le mie mansioni si sono espanse e così anche la mole di lavoro, tanto che arrivo a lavorare dalle 9 alle 10 ore al giorno e devo trattenermi dal fare qualsiasi cosa della sfera lavorativa durante il weekend.

Insomma, il tempo libero si è ridotto e io sono incapace di mettere dei paletti!
Per cui pensavo a delle regole da buttare giù e da seguire, per me in primis e poi per tutti coloro che come me lavorano da casa, senza orari fissi di lavoro, in modo che la nostra vita possa essere vivibile e non solo stressante.

1- Darsi degli orari: una cosa utile è darsi degli orari di lavoro. Io per esempio mi alzo alle 9 (altrimenti non recupero) e dopo 15 minuti di colazione, mi metto subito al computer a lavorare. Volendo, potrei anche svegliarmi alle 8 e prendermi un'ora per tornare nel mondo dei vivi. Comunque so che prima delle 9 non devo accendere il computer (o comunque è questa l'intenzione).
Faccio la pausa pranzo alle 13, quando comincio a cucinare, e torno a lavorare alle 14, quando Dani torna a lavoro. Dopodichè tiro dritto fino alle 19 (e spesso anche oltre).
Ora, facendo un conto, sono 10 ore di lavoro (con una breve pausa per buttar giù qualcosa intorno alle 17). In teoria però, dovrei impormi di spegnere il computer dopo le 18 (massimo le 19), e fare tutt'altro dopo.

2- Stilare una scaletta: prima del mio lavoro attuale, la mia agenda era inutile, o quasi... La usavo per segnarmi l'appuntamento dal parrucchiere o la visita dal medico, ma non certo per quando dovevo andare in negozio (gli orari erano quelli ed era facile ricordarseli). Adesso invece mi sembra che tutto mi sfugga di mente, per cui mi segno tutto (eppure qualcosa mi sfugge ogni tanto). L'agenda è un po' la mia boa. Guardarla mi tranquillizza, perchè so esattamente cosa ho fatto e cosa devo fare. In oltre, mi aiuta a trovare posto anche per le mie amiche, perchè riesco facilmente ad individuare un pomeriggio più libero rispetto ad un altro (quando non piovono urgenze dal cielo é_è).

3- Dotarsi di smartphone: Lo smartphone è un po' un'arma a doppio taglio per me. Da un lato è strautile perchè se sono in giro e mi arriva una mail, la ricevo subito e posso rispondere. Dall'altro, se non siete brave ad ignorare le mail oltre una certa ora, c'è il rischio che non stacchiate mai e che gli altri sappiano che "voi ci siete sempre" anche quando non dovreste! Purtroppo io ci sto ancora lavorando. Quando ho apertamente detto che un giorno non ero reperibile, le mail sono fioccate lo stesso e io ho comunque risposto. Errore! Ho imparato che è meglio ignorarle e rispondere quando torno a lavoro, perchè anche io ho diritto di prendermi dei giorni di riposo :)

4- Prendersi delle ferie ogni tanto: Con un po' di tempo di preavviso è bene ritagliarsi 5 o 6 giorni di ferie, proprio come un dipendente normale. Essere collaboratore non vuol dire dover essere sempre presente. Ogni tanto possiamo decidere anche noi di andare in ferie. Quindi scriviamo una bella mail ai nostri collaboratori per dir loro che da tal giorno a tal giorno non ci siamo (meglio se con un paio di mesi di preavviso) e, soprattutto, NON rispondiamo alle mail che ci possono arrivare in quel periodo (a meno che non sia proprio una stramega urgenza). Anzi, mettiamo un bel risponditore automatico di cui ogni buona mail è dotata, così ad ogni mail che ci arriva, lui risponderà che noi non ci siamo.

5- Coltivare i propri hobby: Eh... questa è una di quelle cose che devo tentare di fare più spesso. Ultimamente, sto sfruttando il weekend per riappropriarmi della mia vita privata, per cui leggo fumetti, gioco ai videogames, guardo le serie arretrate, e ovviamente faccio anche i miei doveri di padrona di casa: lavo, pulisco, faccio la spesa (e per fortuna ho un quasi marito che si adopera con me).

6- Tenersi compagnia: Io non lavoro in silenzio. Cioè, io non parlo da sola con me stessa (tranne quando sono visibilmente nervosa o arrabbiata), ma tengo la tv accesa (su realtime spesso e volentieri), o sento della musica mentre lavoro. Questo non è un must, nel senso che ognuno fa come meglio si trova, ma il silenzio totale per me è opprimente, e non avendo colleghi con me in casa, devo distrarmi in qualche modo :)

7- Uscire: Da soli o accompagnati, ogni tanto fare quattro passi aiuta. Purtroppo, la mia routine è così tartassante che non riesco a ritagliarmi un'ora o due per uscire. Ma anche solo andare al centro commerciale dopo il lavoro per fare la spesa, mi fa stare meglio.

8- Se siamo troppo stanchi facciamo un'oretta di pausa per riprenderci: Questa me l'ha detta Daniele. L'altro giorno, dopo pranzo, ero così stanca che non avevo le forse di mettermi a lavoro subito. Lui mi ha detto di guardare un po' di tv o leggere un fumetto per un po', così dopo avrei lavorato anche meglio. E in effetti aveva ragione. E' stato molto utile ;)

9- Onoriamo le feste (noi che possiamo): quando lavoravo in negozio mi infastidiva il fatto che dovessi lavorare anche nelle feste comandate. Per fortuna io ho smesso di fare la commessa quando ancora qualche festa veniva rispettata, ma adesso non c'è verso che io lavori durante i giorni rossi del calendario. Mi servono per ricrearmi mentalmente!

10- Ogni tanto fatevi un regalo: Beh, se lavoriamo tanto, dobbiamo che gratificarci! A me piace fare shopping :D Così spendo una piccola porzione di soldi duramente guadagnati in cose che mi piacciono e mi rendono felice! Ma questo vale per tutti i lavoratori. (Diciamo che è la regola che osservo meglio XD )

Questo è quello che mi è venuto in mente fino ad ora! Quali sono le vostre regole di sopravvivenza al lavoro? Magari potrebbero essermi utili i vostri pareri!

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