Aldilà di cio... sono davvero stanca ultimamente e mi sembra di non riuscire a star dietro a nulla. Praticamente il lavoro assorbe il 60% del mio tempo e tutto il resto se ne va in scuola, compiti, casa e dormire (perchè sennò non recupero). E' davvero un periodo che spero passi presto perchè sembra che il karma abbia deciso di punirmi per qualcosa che non so.
Mi dico che dovrei ultimare il curriculum creativo che ho da parte da un po', che dovrei rifare la veste grafica del mio portfolio, che dovrei applicarmi sui compito della scuola perchè anche quelli fanno portfolio... ma è come se non riuscissi a concludere nulla. Non so se è l'effetto che mi fanno i primi mesi dell'anno: è una sensazione che ho solitamente verso Gennaio/Febbraio, quella che il tempo mi sfugge dalle mani e io posso solo piegarmi allo scorrere degli eventi; oppure sono io che in questo periodo non ho la forza fisica e mentale di "risorgere dalle ceneri" e di cominciare da capo.
Infondo penso di poterlo fare... di avere tutte le carte in regola per farlo. Sto sviluppando un mio stile personale, ho molte più conoscenze di quelle che avevo un anno fa, ho tanta voglia di lavorare nel campo che sogno da quando ero ragazzina e creavo i miei primi siti in html. E' una passione questa che non mi ha mai abbandonato, che è cresciuta sempre più, che si è fatta spazio a gomitate tra le varie passioni che ho sempre avuto - le lingue, la scrittura e la lettura, la musica e quant'altro - è riuscita a resistere ai tanti ostacoli che mi sono stati posti davanti e ancora regge, attaccata alla roccia più alta del mio io, perchè fare la grafica e creare dal niente immagini che comunicano qualcosa, che suscitano un sorriso e che fanno anche solo pensare "che carino" mi rende felice e mi fa stare bene, mi definisce come persona... è quello che devo fare e che ho sempre avuto dentro di me.
Mi è stato detto spesso, anche ultimamente, che avrei dovuto scegliere altro... che il mio sogno non mi ha portata da nessuna parte, che per adesso sto facendo un lavoro che non ha nulla a che vedere con i miei studi e che non mi gratifica, che ho sbagliato. Allora è così? Ho sbagliato a seguire le mie passioni e avrei dovuto scegliere la noia e il tedio di una facoltà universitaria che avrebbero affossato la mia creatività? Ho sbagliato a credere nelle mie capacità e nei miei sogni perchè oggi come oggi il mercato è saturo e c'è la crisi?
Non posso arrendermi, non adesso. Ho investito tutto in quello che sto studiando. E ne sto vedendo i frutti, poco a poco: e non sono solo i miglioramenti che io stessa posso constatare, ma sono anche le persone che mi seguono, poche o tante che siano, sono coloro che apprezzano una mia creazione anche solo mettendogli un "mi piace" o un favorito su deviantart, o lasciando un commento qui sul blog. Piano piano la mia arte (se così si può chiamare) si definisce attraverso quello che imparo e che la mia mente partorisce ma anche attraverso il supporto di voi che mi seguite, facendomi sentire il vostro supporto, perchè mi fate capire che forse non ho sbagliato a seguire i miei sogni.
Nei periodi come questo in cui mi sembra di non giungere da nessuna parte e di continuare a naufragare in un mare senza terra devo volgere lo sguardo a questa cosa che sto costruendo, mattone per mattone, non senza fatica e sofferenza, e devo pensare che non ho sbagliato e che l'unico sbaglio che posso commettere, ora come ora, è arrendermi.
Grazie a tutti voi che mi seguite. Un abbraccio...
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